C’è un modo per combattere il caldo in estate senza accendere il condizionatore: è assolutamente naturale e pratico
La calura di questa estate è arrivata ad un livello davvero estenuante. Le temperature sono davvero alte ed è inevitabile non soffrire perché ci sente davvero estenuati. Si cerca quindi di combatterlo in ogni modo, ma purtroppo non e facile.
La spossatezza è dietro l’angolo, così come l pressione bassa, soprattutto se si esce di casa. La maggior parte delle persone preferisce chiudersi in casa con il condizionatore. Ma ovviamente questo elettrodomestico è tra quelli che maggiormente consumano e che quindi incidono in bolletta.
Solitamente questo è tra i più acquistati perché dona davvero sollievo, climatizzando tutta la casa. Ma come alternativa troviamo anche il deumidificatore che aspira vapore acqueo, rendendo casa più asciutta e riducendo anche la sensazione di calore. Qui sappiamo quale dei due consuma di più.
Un’alternativa più economica ma che non dona lo stesso effetto è sicuramente il ventilatore, ma anche questo ha il suo consumo se acceso durante la notte. Ultimamente molte persone stanno usando anche il raffrescatore, molto simile al ventolate ma che si alimenta con ghiaccio o acqua.
Non tutti lo sanno ma c’è un altro modo per rinfrescare casa un modo assolutamente naturale: scopriamo come.
Chi non possiede il condizionatore in casa, non necessariamente deve acquistarlo. O anche se lo si tiene in ma non vogliamo accenderlo per ridurre i consumi, il modo c’è. Lo so può fare attraverso le piante.
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Molti adornano casa con le piante solo per un vezzo estetico, per renderla più accogliente, spesso non sapendo che questi hanno un’altra funzione, quella di depurare casa, ossigenandola, in quanti aspirano anche l’anidride carbonica. Tra quelle che hanno maggiore potere refrigerante c’è la felce.
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Non bisogna esporla alla luce diretta con annaffiature frequenti, ma anche la Sanseviera che sta bene esposta alla luce o il Ficus con la luce indiretta, entrambe però richiedono acqua. Un’altra pianta che combatte il caldo è il Pothos che deve avere sempre un terriccio umido ma non troppo. Ha inoltre bisogno di molta acqua ma non troppa altrimenti le foglie possono bruciare.
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