Per aiutare gli italiani a spendere con maggiore consapevolezza, un’associazione ha creato il cosiddetto semaforo dell’inflazione. Così facendo, le persone riescono a capire quali prodotti hanno subito un tasso maggiore di inflazione. Sicuramente tra gli alimenti che ha subito un maggiore rincaro dovuto all’inflazione c’è il gelato, icona dell’estate.
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Rispetto allo scorso anno, questo ha subito un rincaro del 20%. Ad aumentare di prezzo non è stato il gelato artigianale ma anche quello confezionato. Ovviamente preso singolarmente, non sentiremo molto il rincaro, ma in una spesa con altre cose, si sentirà eccome. Ad aumentare è anche il prezzo di frutta e verdura, e di questo ne risentiranno soprattutto chi cucinerà in vacanza.
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Ad aumentare ranno anche pasta, riso e pesce. E così per le birre, gli apertitivi e anche la semplice acqua. L’ideale sarebbe investire in caraffe e filtrare la nostra acqua del rubinetto, risparmieremmo un sacco. Il rincaro dei cibi influenzerà inevitabilmente le nostre vacanze.
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