Spendi troppo per fare la spesa: arriva il semaforo contro l’inflazione

In questo periodo di forte emergenza economica, sono i beni essenziali a costare troppo. Nonostante sia trascorso molto tempo dallo scontro tra Russia e Ucraina, la situazione non tende a migliorare. È sempre più difficile fare la spesa, perché i prezzi sono aumentati a dismisura. Ovviamente a trovare maggiori disagi ci sono le persone che hanno un reddito basso. Per fortuna la maggior parte di questi rispecchiano i requisiti per godere delle agevolazioni da parte sia dello Stato e dall’INPS.

Tra i bonus più gettonati c’è sicuramente la Carta Acquisti e la Carta Risparmio Spesa. Queste card permettono ai più bisognosi di acquistare beni di prima necessità ma anche servizi. Ovviamente bisogna rientrare in dei requisiti specifici per poterne godere. Ovviamente il requisito fondamentale è quello del reddito che non deve superare una soglia.

Tutte le altre persone che non possono beneficiare di questi requisiti, devono mettere in atto degli accorgimenti per riuscire a risparmiare. Quindi programmare i pasti, fare una lista delle priorità in modo da non perdersi tra gli scaffali e comprare più del dovuto oppure comprare frutta e verdura al mercato. Ma se si continua a spendere troppo nel fare la spesa, arriva il semaforo contro l’inflazione: scopriamo come funziona.

Arriva il semaforo per aiutare le famiglie a fare la spesa

Il colore del semaforo, ovvero rosso, giallo e verde potrebbe aiutare i consumatori a fare la spesa. Sappiamo bene che la spesa diventa sempre più cara. A deciderlo è Assoutenti che ha introdotto una nuova misura anti-inflazione. Ci sarà un semaforo della spesa dove ci sarà una lista di prodotti, beni e servizi e i vari prezzi. In questo modo i consumatori vengono aiutati negli acquisti giornalieri.

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È stato assegnato un semaforo verde a tutti i prodotti e servizi con una crescita percentuale a base annuale del 5,4%. Semaforo giallo per tutti quei prodotto o servizi che hanno avuto un aumento su base annua con un tasso del 7,6%. Infine il semaforo rosso per tutti quei prodotti e servizi che hanno un rincaro oltre il tasso medio di inflazione nazionale. I prodotti che hanno subito un maggiore rincaro sono lo zucchero, il riso, il latte conservato, olio d’oliva, gelati e patate.

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Semaforo verde, invece, per le Frattaglie, vini, frutta secca e noci, pesce fresco. Con il semaforo giallo, invece, abbiamo la carne bovina, pollame, carne suina, carne ovina, frutta fresca, cioccolato, sale ed erbe aromatiche, dolcificante, piante e fiori.