Cadavere trovato fatto a pezzi nel fiume: svolta nel caso

La moglie del muratore di 72 anni, il cui cadavere è stato trovato a pezzi nell’Adigetto a Villanova del Ghebbo (Rovigo) è stata arrestata dai carabinieri.

A distanza di un mese è arrivata una svolta sul ritrovamento del cadavere di un uomo di 72 anni nel fiume Adigetto a Villanova del Ghebbo, in provincia di Rovigo. La moglie dell’uomo, una 68enne, è stata arrestata ed avrebbe confessato il delitto ammettendo di aver ucciso il coniuge e di aver fatto a pezzi il corpo.

Il cadavere era stato, difatti, ritrovato sezionato e abbandonato all’interno di alcuni sacchetti di plastica nei pressi del corso d’acqua. La donna si trova ora piantonata in ospedale con l’accusa di omicidio volontario aggravato.

Villanova del Ghebbo, cadavere di un 72enne trovato fatto a pezzi nell’Adigetto: arrestata la moglie

È stata arrestata dai carabinieri di Rovigo la moglie di Shefki Kurti, il muratore di 72 anni il cui cadavere è stato trovato fatto a pezzi nell’Adigetto a Villanova del Ghebbo.

Il corpo era stato trovato lo scorso 28 luglio abbandonato il alcuni sacchetti di plastica dopo che qualcuno avevano notato una gamba umana tra i rifiuti. Immediatamente sono scattati gli accertamenti e le indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Rovigo, che hanno permesso l’identificazione dell’uomo e, dopo circa un mese, riporta la redazione de Il Gazzettino, hanno portato all’arresto della 68enne che poi avrebbe confessato agli inquirenti il delitto. La donna avrebbe spiegato di aver ucciso il marito con un’accetta al culmine di una lite in casa, poi avrebbe sezionato il corpo in bagno e, infine, lo avrebbe gettato nel fiume, a poca distanza dall’abitazione, in dei sacchetti per l’immondizia.

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Il delitto sembra si sia consumato il giorno in cui i familiari avevano denunciato la scomparsa del 72enne: domenica 24 luglio quando era stata segnalata una lite tra i due coniugi.

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Dopo l’arresto, con l’accusa di omicidio volontario aggravato, la donna è stata trasferita presso il reparto di Psichiatria dell’ospedale di Rovigo, dove si trova piantonata dai carabinieri. La Procura, scrive Il Gazzettino, prossimamente potrebbe disporre degli accertamenti per chiarire lo stato mentale della moglie di Kurti.