L’estate 2022 avrebbe dovuto sancire il ritorno alla normalità per le spiagge, dopo due anni di pandemia. Ma la guerra in Ucraina e l’inflazione potrebbero cambiare le carte in tavola, soprattutto per quanto riguarda i prezzi per andare in spiaggia.
L’estate è alle porte e a maggio riparte la stagione balneare per gli stabilimenti; i primi volantini, con i relativi prezzi per le sistemazioni giornaliere o gli abbonamenti settimanali e mensili, cominciano a girare per tutte le località balneari e per i siti internet. Si possono trovare anche i classici pacchetti sconto per ombrellone e sdraio ed ombrellone e lettino ovviamente.
A differenza dell’anno scorso, dove erano stati calcolati degli aumenti nei prezzi giornalieri e settimanali, rispettivamente del +4,11% e del +13,9%, nell’estate 2022 il costo per andare allo stabilimento dovrebbe essere ridotto, anche se non ancora alla situazione pre-pandemia.
CI sono due nuovi fattori a rallentare il ritorno ad una situazione normale: la guerra in Ucraina e l’inflazione, che potrebbe avere un impatto calcolato, secondo le stime, intorno al +3%.
L’estate 2021 si è rivelata piuttosto cara per gli italiani. Gli interventi per garantire le dovute distanze di sicurezza hanno influito direttamente sugli ingressi giornalieri e settimanali. Il Centro Consumatori Italia (Cci) sta monitorando i prezzi proprio per garantire che guerra in Ucraina e inflazione non influiscano troppo sul costo di una giornata in spiaggia per quanto riguarda quest’anno.
Secondo il S.I.B., Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio e FIBA Confesercenti, i rincari dovrebbero essere contenuti e supereranno il +3%. Secondo altri enti, come Federconsumatori, l’aumento dei prezzi per andare in spiaggia sarà più importante.
Inoltre, bisogna anche porre la dovuta attenzione sui turisti provenienti dall’Europa Orientale, che rappresentavano una fetta non indifferente delle presenze. Infine, un ultimo campanello di allarme è costituito dalle prossime gare sulle concessioni balneari.
Alcune riviste specializzate hanno già raccolto i primi prezzi aggiornati per la stagione estiva 2022, dai quali ci si può fare un’idea sui costi di una giornata al mare nelle più famose spiagge d’Italia:
– a Forte dei Marmi, lettini e ombrelloni avranno un costo medio giornaliero di 75€ /85€, dai 650€ ai 950€ per due settimane e dagli 800€ ai 1.250€ per un mese;
– a Marina di Pietrasanta i prezzi hanno una media di 315€ mensili, 65€ bisettimanali, 95€ per 21 giorni e 5€ giornalieri;
– a Viareggio i prezzi variano dai 20€ giornalieri per la bassa stagione ai 45€ per quella alta, mentre i settimanali sono rispettivamente di 120€ e di 250€ ed il mensile 350€ e 600€;
– ad Eraclea e Jesolo sono pressoché identici ai prezzi del 2021, con una variazione tra i 15 e 25 euro;
– a Sottomarina di Chioggia ombrellone + lettino per un giorno può costare dai 12 ai 19 euro.
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