3 consigli per come e dove comprare sostenibile

Si parla moltissimo di riciclare e di vivere in modo sostenibile. Ognuno di noi può fare la sua parte, in diversi modi e in diverse situazioni. Ma davvero si può pensare a dei capi di abbigliamento completamente sostenibili? Vediamo in che modo si può provare a vestirsi in modo davvero responsabile: ecco alcuni consigli per non sbagliare.

Il mercato della moda propone in continuazione nuovi capi e nuove collezioni, e tu ami tenerti al passo con i tempi e aggiornare di frequente il tuo guardaroba? In realtà, per avere capi sempre nuovi nel guardaroba, non serve spendere un sacco di soldi nei negozi, ma basta qualche piccola accortezze.

La moda responsabile: dove e cosa comprare

Abbiamo già detto che per vestirsi in modo trendy non serve spendere un patrimonio: vediamo in che modo. La moda è assolutamente ciclica, per cui, se cercate nell’armadio di vostra mamma, oppure avete conservato bene i capi degli anni 90 e 2000, troverete sicuramente un sacco di cose che ora sono più attuali che mai. Il vintage infatti, non è mai stato polare e senza essere selettivo con gli anni passati. Si possono abbinare capi degli anni passati insieme, utilizzando solo un po’ di buon gusto. Se però quello che c’è nell’armadio di tua mamma non ti convince, ci sono moltissimi negozi vintage tra cui scegliere, con un sacco di capi degli anni passati, che però non sono mai fuori moda.

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Online invece, è possibile comprare a prezzi ribassati contando anche sui gruppi che i vestiti li regalano direttamente. Da telegram ai gruppi privati di facebook, è davvero pieno di piattaforme dove scambiare gratuitamente i vestiti o pagarli davvero poco.

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Se invece siete dei puristi dei vestiti nuovi e vi piace il brivido dell’acquisto, ci sono moltissimi brand che hanno creato delle linee eco-sostenibili che potrebbero interessarvi; Da Stella McCartney a Patagonia, fino a Timbarland, è possibile scoprire nelle loro collezioni delle scelte davvero ecostostenibili. Le nuove frontiere dell’ecosostenibilità sono anche quelle che utilizzano similpelle da scarti di frutta e vegetali; come quelli utilizzati dal brand ID.EIGHT che realizza delle scarpe in similpelle di vino, similpelle di ananas, similpelle di mela.